mercoledì 29 ottobre 2014

Dalla tradotta al Piave, solo andata

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Auditorium di Milano fondazione Cariplo

Largo Mahler


LUNEDÌ 3 NOVEMBRE 2014 ORE 20.30
Nel centenario della Prima Guerra Mondiale
in collaborazione con il Centro Culturale di Milano

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Coro Associazione Nazionale Alpini di Milano
Direttore Giovanni Veneri

coro


Primo coro nato nell'Associazione Nazionale Alpini, fondato nel 1949, è tra i cori italiani più longevi.
Da sempre presta particolare attenzione al proprio repertorio musicale, dedicandosi ad un costante e laborioso recupero di canti popolari regionali di interesse storico e sconosciuti, mantenendo in vita un documento musicale e poetico di enorme rilievo etnomusicologico.
Gli appuntamenti musicali del Coro ANA di Milano non vengono considerati solamente concerti, ma veri e propri spettacoli.

LaVERDI è lieta di offrire agli Alpini di Milano e Provincia i seguenti
prezzi dei biglietti:
€12,50 anziché 15.00
Gruppi Organizzati di almeno 10 persone e Under 30 
9,00 €


PRENOTAZIONI ENTRO GIOVEDì 30 OTTOBRE A:

Comunicando nome, cognome, numero biglietti e numero di telefono e se Gruppo Organizzato o Under 30.

martedì 30 aprile 2013

Seminario di canto popolare in Lussemburgo

Massimo Marchesotti il 27 e 28 aprile 2013 è stato in Lussemburgo per essere relatore al Seminario organizzato dall'INECC in cooperazione con l'Istituto italiano di cultura dal nome "Il canto nella tradizione popolare italiana - Storie di migranti, di lavoro e di soldati" e quindi anche dirigere l'atelier di canto della tradizione popolare italiana INECC/IICL.


Intervistato anche a VoicesByPassaparola ha raccontato i suoi primi 40 anni alla direzione del Coro ANA Milano "Mario Bazzi" uno dei cori più longevi del panorama nazionale italiano (qui trovate il Podcast della trasmissione).

venerdì 15 marzo 2013

50° Gruppo Alpini Cesano Maderno


Venerdì, 19 Aprile 2013 presso il Cine Teatro Excelsior di Cesano Maderno (via San Carlo Borromeo, 20) il Coro ANA Milano nel contesto delle celebrazioni per il 50° Anniversario di Fondazione del Gruppo Alpini di Cesano Maderno, presenterà un ricco programma di canti di montagna, popolari e alpini dal titolo "Il lungo viaggio tra sogno e realtà".

Il Coro della sezione milanese dell'ANA è "di casa" a Cesano e all'Excelsior. La prima volta fu nel 1965 esattamente due anni dopo la fondazione del gruppo, si direbbe, giusto il tempo di organizzarsi. Da quel momento è diventato un piacevole appuntamento ogni ricorrenza importante degli alpini cesanesi: nel 1972 per il 10° anniversario, nel 1978 per il 15° e nel 1988 per il 25° per arrivare al 2008 con lo spettacolo teatrale "La notte che il nulla inghiottì la terra". Il sodalizio quello tra il Coro ANA Milano e gli alpini di Cesano Maderno che quindi non poteva che riproporsi per il 50° del gruppo. 

Lo spettacolo musicale dal Coro ANA di Milano proposto dal maestro Massimo Marchesotti, è stato ideato e sarà suddiviso in tematiche e piccole situazioni narrate e cantate. Finestre temporali dalle quali affacciarsi sui trascorsi dell'uomo: storie di montagna, ninna-nanne, migrazione e lavoro, amore, guerra e alpini. Un "insolito concerto" quindi da non perdere, tipico per chi già conosce il coro sezionale primo nato in italia in seno all'Associazione Nazionale Alpini, che dopo quasi 65 anni di ininterrotta attività artistica non si accontenta di proporre esclusivamente brani musicalmente accattivanti, ma già a partire da inconsuete presentazioni protese alle tematiche trattate più che alla semplice presentazione di un canto, contestualizzando il periodo storico, le vicissitudini della società, racconta la semplice e spesso struggente storia dell'uomo, tra sogno e realtà. Espressioni di concetti lontani che, ad una lettura più attenta tornano a noi di tremenda attualità, talvolta scoprendo "corsi e ricorsi storici".

Vi aspettiamo numerosi per festeggiare con noi, gli Alpini di Cesano Maderno.


martedì 11 dicembre 2012

Canti e Cantori ai Beni Culturali


USCI (Unione Società Corali Italiane) Lombardia con il contributo della Regione Lombardia ha organizzato una serie di manifestazioni raccolte sotto il titolo “Progetto Attività 2012”, tra gli altri anche una serie di incontri educativi intitolati “Canti e Cantori” che hanno prevedono una serie di otto lezioni-concerto tenute da altrettante formazioni corali selezionate per genere ed in base ai progetti presentati nel corso dell'anno.

Nell'ambito della "Musica corale popolare italiana" è stato accettato il progetto proposto dal Coro ANA Milano Mario Bazzi che verrà presentato il giorno 11 dicembre 2012 alle ore 14:30 presso l'Università Statale di Milano - sede Beni Culturali in via Noto, 8. Ai ragazzi dell'Ateneo e a tutti quanti vorranno intervenire (l'evento è aperto al pubblico) verrà proposto un percorso letterale-musicale dal titolo "Il lungo viaggio tra sogno e realtà".

mercoledì 21 novembre 2012

Lettera dal Fronte

Scritta alla vigilia della battaglia dell’Ortigara, alla mezzanotte del 18 giugno 1917, dal Ten. Adolfo Ferrero all'epoca ventenne, torinese della classe del 1897, arruolato nel 3° Reg. Alp. Btg. Val dora, insignito di medaglia d’argento V.M. Gli venne conferita la Laurea ad Honorem in lettere e filosofia, trovò eroica morte il 19 giugno 1917 e le sue spoglie riposano al Sacrario Militare di Asiago, questa lettera venne rinvenuta dopo oltre 40 anni, in perfetto stato di conservazione e con ancora alcune tracce di sangue, assieme ai resti mortali di un soldato che si presume fosse l’attendente al quale Ferrero consegnò la lettera affinché venisse recapitata.

Andrea Natale ha avuto l'intuizione e l'ha messa in musica, Massimo Marchesotti l'ha rielaborata e il Coro ANA di Milano Mario Bazzi presenterà questo struggente canto, per la prima volta in assoluto presso il Conservatorio di Milano il giorno 29 novembre 2012 nel programma "Il lungo viaggio tra sogno e realtà".


18.06.1917 ore 24,00
Cari genitori,
Scrivo questo foglio nella speranza che non vi sia bisogno di farvelo pervenire.
Non ne posso fare a meno: il pericolo è grave, imminente. Avrei un rimorso se non dedicassi a voi questi istanti di libertà, per darvi un ultimo saluto. Voi sapete che io odio la retorica, ...no, no, non è retorica quello che stò facendo. Sento in me la vita che reclama la sua parte di sole, sento le mie ore contate, presagisco una morte gloriosa, ma orrenda... Fra cinque ore qui sarà l’inferno. Tremerà la terra, s’oscurerà il cielo, una densa caligine coprirà ogni cosa, e rombi, e tuoni e boati risuoneranno fra questi monti, cupi come le esplosioni che in quest’istante medesimo odo in lontananza. Il cielo si è fatto nuvoloso: piove... Vorrei dirvi tante cose…tante…ma voi ve l’immaginate. Vi amo. Vi amo tutti tutti. Darei un tesoro per potervi rivedere, ...ma non posso... Il mio cieco destino non vuole.
Penso, in queste ultime ore di calma apparente, a te Papà, a te Mamma, che occupate il primo posto nel mio cuore, a te Beppe, fanciullo innocente, a te o Adelina.. addio.. che debbo dire?
Mi manca la parola, un cozzare di idee, una ridda di lieti, tristi fantasie, un presentimento atroce mi tolgono l’espressione... No, no, non è paura. Io non ho paura! Mi sento ora commosso pensando a voi, a quanto lasciò, ma so dimostrarmi dinanzi, ai miei soldati, calmo e sorridente. Del resto anche essi hanno un morale elevatissimo.
Quando riceverete questo scritto fattovi recapitare da un’anima buona, non piangete e siate forti, come avrò saputo esserlo io. Un figlio morto per la Patria non è mai morto.
Il mio nome resti scolpito indelebilmente nell’animo dei miei fratelli, il mio abito militare, e la mia fidata pistola (se vi verrà recapitata) gelosamente conservati stiano a testimonianza della mia fine gloriosa. E se per ventura mi sarò guadagnata una medaglia, resti quella a Giuseppe...
O genitori, parlate, frà qualche anno, quando saranno in grado di capirvi, ai miei fratelli, di me, morto a vent’anni per la Patria. Parlate loro di me, sforzatevi a risvegliare in loro ricordo di me... M’è doloroso il pensiero di venire dimenticato da essi... Fra dieci, venti anni forse non sapranno nemmeno più di avermi avuto fratello...
A voi poi mi rivolgo. Perdono, vi chiedo, se v’ò fatto soffrire, se v’ò dati dispiaceri. Credetelo, non fu per malizia, se la mia inesperta giovinezza vi à fatti sopportare degli affanni, vi prego volermene perdonare. Spoglio di questa vita terrena, andrò a godere di quel bene che credo essermi meritato.
A voi Babbo e Mamma un bacio, un bacio solo che vi dica tutto il mio affetto. A Beppe a, Nina un altro. Avrei un monito: ricordatevi di vostro fratello. Sacra è la religione dei morti. Siate buoni. Il mio spirito sarà con voi sempre.
A voi lascio ogni mia sostanza. E’ poca cosa. Voglio però che sia da voi gelosamente conservata.
A Mamma, a Papà lascio... il mio affetto immenso. E’ il ricordo più stimolabile che posso loro lasciare. Alla mia zia Eugenia il crocefisso d’argento, al mio zio Giulio la mia Madonnina d’oro. La porterà certamente. La mia divisa a Beppe, come le mie armi e le mie robe. Il portafoglio (l 100) lo lascio all’attendente.
Vi Bacio 
Un bacio ardente di affetto dal vostro aff.mo Adolfo
Saluti a zia Amalia e Adele e ai parenti tutti.

giovedì 13 settembre 2012

29 novembre 2012 - Al Conservatorio a favore della Fondazione Progetto Arca


Concerto di beneficenza per non dimenticare l’emergenza freddo con Fondazione Progetto Arca Onlus

Il prossimo 29 novembre 2012 alle ore 21 il Coro ANA di Milano Mario Bazzi diretto da Massimo Marchesotti si esibirà nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano a favore di Fondazione Progetto Arca, onlus che da circa vent’anni sostiene le persone in grave stato di indigenza ed emarginazione.


In particolare, il ricavato della serata servirà a finanziare le attività della Fondazione per affrontare l’emergenza freddo che durante la stagione invernale mette a rischio la vita dei senza fissa dimora.

Per l’occasione verrà presentato un interessante e intenso programma musicale di 22 brani dal titolo Canti della montagna, degli alpini, popolari - Il lungo viaggio tra sogno e realtà.

Informazioni e prevendita telefonica allo 02 465.467.467, da lunedì a venerdì - ore 10/13 e 14/17
Biglietti disponibili anche la sera del concerto a partire da 15 Euro – escluse commissioni di servizio
Prenotazioni possibili on-line e in altre modalità tramite circuito Vivaticket

Per saperne di più su Fondazione Progetto Arca Onlus, clicca qui
Ulteriori dettagli su http://www.coroanamilano.it

lunedì 9 luglio 2012

Il Coro ANA Milano a MiTo SettembreMusica


Sabato, 8 Settembre 2012 alle ore 18:00 presso i Teatri di Villa Clerici ingresso gratuito da via G.Terruggia 22 a Milano il Coro ANA di Milano "Mario Bazzi" presenterà un ricco programma musicale nel solco della propria sessantennale esperienza nel campo del canto della tradizione popolare dal titolo "Cara moglie di nuovo ti scrivo... Storie di lavoro, di migranti e di soldati". 
Sarete accompagnati per mano attraverso un'esperienza corale quasi unica nel suo genere. Il canto, sposandosi ad una narrazione tematica specifica come ormai nella tradizione del coro, vi porterà a rivivere i lamenti dei canti di lavoro dei primi del novecento, la trepidazione per le grandi migrazioni, le partenze e le grandi guerre. Un "fil rouge" appassionante, non solo un concerto di canti fine a se stesso, ma anche momenti di riflessione sul tema della tradizione popolare. 
Ulteriori dettagli dell'evento, presentato nel prestigioso contesto del Festival Internazionale MiTo SettembreMusica potete trovarli qui.

Sviluppando ed estendendo la trentennale e prestigiosa esperienza torinese, il Festival Torino Settembre Musica è diventato dal 2007 MITO SettembreMusica grazie al gemellaggio culturale tra Torino e Milano. Con un’offerta di grande musica a prezzi popolari, per tutto il mese di settembre gli appuntamenti del Festival invadono teatri, auditorium, chiese, cortili e piazze, trasformando Torino e Milano in un’immensa platea.
L’offerta musicale del Festival spazia dalla musica colta – antica, classica e contemporanea, con concerti sinfonici e da camera – alla musica jazz, rock e pop, e alla canzone d’autore, spesso con progetti esclusivamente pensati per il Festival. Dal 1982 sono state realizzate pionieristiche e significative rassegne monografiche dedicate ai principali compositori contemporanei. Dal 1985 le rassegne sono state affiancate dalla pubblicazione di libri monografici in collaborazione con importanti case editrici italiane.

Una sintetica panoramica di alcuni degli artisti ospitati dal 1978 è rappresentativa dei contenuti del Festival: Claudio Abbado, Roberto Abbado, Salvatore Accardo, Africa Unite, Laurie Anderson, Marta Argerich, Vladimir Ashkenazy, Chet Baker, Daniel Barenboim, Franco Battiato, Stefano Bollani, Goran Bregovic, Alfred Brendel, Dee Dee Bridgewater, Uri Caine, Vinicio Capossela, Myung-Whun Chung, Ornette Coleman, Paolo Conte, Chick Corea, Colin Davis, Dave Douglas, Ivano Fossati, Richard Galliano, Severino Gazzelloni, HK Gruber, Natalia Gutman, Herbie Hancock, Gidon Kremer, Ute Lemper, Nikolai Lugansky, Lorin Maazel, Fiorella Mannoia, Mau Mau, Kurt Masur, Neville Marriner, Bobby McFerrin, Brad Mehldau, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Murray Perahia, Michel Petrucciani, Maurizio Pollini, Massimo Ranieri, Enrico Rava, Lou Reed, Mstislav Rostropovic, Fazil Say, Jordi Savall, Hanna Schygulla, Toni Servillo, Uto Ughi, Cassandra Wilson, Yuri Temirkanov, McCoy Tyner, Ornella Vanoni, Krystian Zimerman…

Fin dalla fondazione il Festival è stato organizzato dalla Città di Torino, con il concorso della Fondazione Teatro Regio di Torino e dell’Unione Musicale. Dal 2007 è promosso congiuntamente dalle Città di Torino e di Milano. L’organizzazione del Festival a Milano è affidata all’Associazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano, presieduta da Francesco Micheli, e a Torino alla Fondazione per le Attività Musicali, presieduta da Angelo Chianale.